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Attrezzi per lavori sotto tensione: caratteristiche e marcature

Il presente articolo descrive le caratteristiche e marcature di attrezzi a mano per i lavori sotto tensione e in prossimità di parti in tensione con tensione fino a 1000 V in c.a. e 1500 V in c.c.

La norma di riferimento in questo caso è la CEI EN IEC 60900:2019, aggiornata a Settembre 2019 che ha sostituito la CEI EN 60900:2015.

CEI EN IEC 60900:2019 – “Lavori sotto tensione – Attrezzi di lavoro a mano per tensioni fino a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua”

Questa Norma si applica agli attrezzi isolati, isolanti e ibridi utilizzati per i lavori sotto tensione e in prossimità di parti in tensione con tensione fino a 1 000 V in c.a. e 1 500 V in c.c.

I prodotti progettati e fabbricati in base a questo documento contribuiscono alla sicurezza degli utenti, a condizione che siano utilizzati da personale qualificato, in conformità con metodi di lavoro sicuri e con le istruzioni per l’uso (se presenti). Questo documento è stato preparato in conformità ai requisiti della Norma IEC 61477, ove applicabile.

I prodotti trattati in questo documento, durante alcune o tutte le fasi del loro ciclo di vita, possono avere un impatto sull’ambiente che può variare da lieve a significativo, essere di breve o lunga durata e verificarsi a livello globale, regionale o locale.

Questo documento non tratta i requisiti e le disposizioni di prova per i fabbricanti dei prodotti o le raccomandazioni agli utilizzatori per il miglioramento dell’impatto ambientale.

Excursus

Definizioni

  • attrezzo a mano: attrezzo tenuto in mano
  • attrezzo a mano ibrido: attrezzo a mano realizzato in uno o più materiali isolanti, con parti conduttrici esposte nella zona della testa di lavoro
  • attrezzo a mano isolato: attrezzo a mano fabbricato in un materiale conduttore, completamente o parzialmente ricoperto da materiali isolanti
  • attrezzo a mano isolante: attrezzo a mano fabbricato completamente o sostanzialmente in materiali isolanti, ad eccezione degli inserti realizzati in materiali conduttori, utilizzati co me rinforzi, ma senza che vi siano parti conduttrici esposte
  • testa di lavoro: parte della testa dell’attrezzo che è limitata alla superficie di lavoro e alla zona di contatto

Gli attrezzi a mano isolati ed isolanti e gli attrezzi a mano ibridi devono essere costruiti e dimensionati in modo tale da proteggere l’utilizzatore dall’elettrocuzione.

NOTA 1 Gli attrezzi a mano isolanti riducono al minimo il rischio di cortocircuito tra due parti a potenziale differente.

NOTA 2 Gli attrezzi a mano ibridi riducono il rischio di cortocircuito tra due parti a potenziale differente.

NOTA 3 Gli attrezzi a mano isolati, completamente rivestiti di materiale isolante, ad eccezione della parte conduttrice della superficie di lavoro, riducono al rischio di cortocircuito tra due parti a potenziale differente

Marcatura

La marcatura deve essere chiaramente identificabile dalle persone che abbiano una vista normale o corretta, senza dover far ricorso ad ulteriori ingrandimenti.

Ciascun attrezzo a mano e/o componente dell’attrezzo deve riportare, in modo leggibile ed indelebile, le seguenti marcature:

1. sul materiale isolante o sulla parte metallica:

– l’origine (nome del costruttore o marchio di fabbrica);

2. sul materiale isolante:

il riferimento di modello/tipo;

l’anno di costruzione(almeno le due ultime due cifre dell’anno);

il simbolo IEC 60417-5216:2002-10 – Indica un attrezzo idoneo al lavoro sotto tensione, simbolo del doppio triangolo (IEC 60417-5216:2002-10);

NOTA Per questo simbolo, il rapporto esatto tra l’altezza della figura e la base del triangolo è 1,43:1. Per comodità, questo rapporto può essere compreso tra i valori 1,4 ed 1,5.

l’indicazione 1 000 V (vale a dire il limite della tensione di lavoro in corrente alternata) posto immediatamente vicino al simbolo del doppio triangolo

il numero della corrispondente Norma IEC, posto immediatamente vicino al segno del doppio triangolo (IEC 60900);

per gli attrezzi a mano progettati per essere utilizzati a temperature molto basse: la lettera “C”

marcature addizionali per gli attrezzi a mano che possono essere assemblati e progettati per essere accoppiati con elementi che possano essere interscambiabili con quelli di altri costruttori

marcature aggiuntive, quando specificato dal cliente (per esempio il marchio del proprietario).

Gli attrezzi a mano non devono avere nessuna altra indicazione di tensione ad eccezione di quella descritta in precedenza.

Prescrizioni per i materiali isolanti

Il materiale isolante deve essere scelto in funzione delle sollecitazioni elettriche, meccaniche e termiche alle quali esso può essere sottoposto durante l’utilizzo. In aggiunta il materiale isolante deve avere una resistenza adeguata all’invecchiamento e non deve propagare la fiamma.

Il rivestimento isolante può essere costituito da uno o più strati. In caso di più strati, questi possono essere di colori differenti.

La progettazione e la realizzazione delle impugnature devono permettere una presa sicura ed evitare lo scivolamento involontario delle mani. Le dimensioni dell’impugnatura e della battuta mostrate nelle diverse figure per definire la zona di impugnatura sono applicabili a tutti i tipi di attrezzi a mano

Gli attrezzi a mano devono poter essere utilizzati senza restrizioni in una gamma di temperatura compresa tra i –20 °C ed i +70 °C.

Il rivestimento isolante applicato sugli attrezzi a mano deve avere una buona aderenza alla parte conduttrice a temperature comprese tra i –20° C ed i +70° C.

Ulteriori prescrizioni

Gli attrezzi a mano previsti per l’uso a temperature estremamente basse (sino a -40° C) devono essere progettati a questo scopo e ed essere denominati di “Categoria C”.

NOTA L’indicazione, per esempio di una tensione di prova, potrebbe indurre a ritenere l’attrezzo a mano sia idoneo all’uso con tale tensione.

Altre caratteristiche o informazioni non necessarie sul luogo di lavoro, come l’anno di pubblicazione della Norma e il tipo di attrezzo a mano, devono essere associate all’attrezzo con altri mezzi, come informazioni codificate (codici a barre, microchip, ecc.), o essere riportate nel suo imballaggio.

Il segno del doppio triangolo deve avere un’altezza minima di 3 mm, le lettere e le cifre che indicano il limite della tensione di lavoro devono avere un’altezza di almeno 2 mm

Cacciavite – Superfici non isolate

Per i cacciavite o i cacciavite ibridi sulla testa di lavoro è ammessa una superficie non isolata conduttrice, di lunghezza massima di 18 mm

Chiavi – superfici non isolate

Le parti e le superfici non isolate ammesse per le teste di lavoro di chiavi isolate o ibride sono le seguenti:

– chiave fissa a testa singola: la superficie di lavoro;

NOTA A richiesta del cliente la parte non isolata può essere estesa alla testa di lavoro

– chiave ad anello, chiave a bussola, chiave a T: la superficie di lavoro e la zona di contatto.

Pinze, spelafili, forbici per elettricisti, attrezzi a mano tagliacavi

L’isolamento del manico di questi attrezzi a mano isolati o ibridi  deve avere una battuta per prevenire lo scivolamento della mano verso le parti conduttrici scoperte della testa

Forbici

La lunghezza massima delle parti non isolate delle forbici non deve superare i 100 mm.

La porzione di isolante di fronte alla battuta deve estendersi il più possibile verso la testa di lavoro.

Se la parte isolata di fronte all’anello è inferiore a 50 mm, è richiesta almeno una battuta.