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DPCE ATEX Metodo VVFF

L'analisi:

In ambito di rinnovo del CPI (Certificato prevenzione incendi) presso lo stabilimento di uno dei nostri maggiori clienti, multinazionale del vetro cavo, è sorta la necessità di rivedere il documento di protezione contro le esplosioni al fine di allinearlo al Decreto Ministeriale antincendio del 3 agosto 2015, in particolare per quanto concerne il Capitolo V.2 “Aree a rischio per atmosfere esplosive”. L’aspetto più complesso della richiesta risultava quello di soddisfare quanto riportato nel decreto per quanto concerne la “Valutazione dell’entità degli effetti prevedibili di un’esplosione” (V.2.2.5) e la “Quantificazione del livello di protezione” (V.2.2.6)

Le soluzioni

RZ Solution S.r.l. dopo aver attentamente studiato quanto espresso dal decreto (benchè molto generico nelle richieste) ha supportato il cliente sviluppando un metodo innovativo al fine di valutare e quantificare sia l’entità delle conseguenze di un’esplosione che il relativo livello di protezione, considerando l’esplosione di ogni zona classificata presente all’interno dello stabilimento.

Per ogni zona classificata è stata calcolata la quantità di TNT equivalente (o l’effettiva intensità di radiazione dovuta alla combustione) e successivamente, tramite le correlazioni di Probit, sono state valutate a quali distanze caratteristiche l’evento analizzato avesse una determinata probabilità di realizzarsi.

A seguito dei calcoli è stata implementata una seconda valutazione avente l’obiettivo di quantificare il livello di protezione associato ad ogni zona classificata, dando una evidenza immediata del risultato.

I risultati

Le richieste del Decreto Ministeriale antincendio del 3 agosto 2015 per l’argomento in oggetto sono allo stato attuale molto generiche, pertanto non esiste ad oggi una linea guida o una traccia già segnata per poterle soddisfare. Il nostro metodo ha consentito quindi di soddisfare quanto richiesto dal decreto e di dare evidenza sia quantitativa sia qualitativa immediata di quanto presente in stabilimento, fatto che ha soddisfatto i VVFF e consentito allo stabilimento di procedere con il processo relativo al CPI.